I rulli per pittura sono gli utensili ideali per tinteggiare uniformemente grandi superfici. Poiché consentono di tinteggiare uniformemente e a basso consumo di vernice, abbinano le proprietà dei pennelli con quelle degli apparecchi a spruzzo e sono quindi veri multitalenti.
Nel seguente articolo vi illustriamo le differenze che ci sono nel settore dei rulli per pittura e i tipi di rulli più adatti per le varie applicazioni.
Tipi di rulli e loro campi di applicazione
In generale si distingue tra rulli per pittura a fibre lunghe e corte del pelo o velo del rullo. I rulli per laccatura sono invece formati da uno strato di materiale espanso, velours, microfibre, feltro, nylon o anche una superficie di gomma liscia.
Rulli per pittura a fibre lunghe di poliammide
I rulli per pittura a fibre lunghe di poliammide (ad esempio il rullo per pittura Supertex) sono ideali per substrati da tinteggiare ruvidi e fortemente strutturati. Grazie alle lunghe fibre si raggiungono e si tinteggiano uniformemente anche avvallamenti profondi.
Campo di applicazione:
- Specialmente adatti per interni ed esterni
- Per tutte le tinte idrosolubili
Rulli per pittura a fibre corte di poliammide
I rulli per pittura a fibre corte di poliammide (ad esempio il rullo per pittura Supermix) vengono impiegati per tinteggiare superfici lisce o leggermente ruvide con tinte a dispersione o latex. Sono particolarmente adatti specialmente per carta da parati grezza.
Campo di applicazione:
- Lavori con tinte minerali, al silicone e a dispersione
- Per intonaci e cartongesso
- Per pareti e soffitti lisci e per intonaci fini
Rulli per pittura di nylon
Le corte fibre di nylon rendono i rulli per pittura di questo materiale estremamente resistenti e quindi adatti per vernici e tinte contenenti solventi minerali.
Campo di applicazione:
- Per semplici lavori di tinteggiatura e tutti i materiali per tinteggiare
- Per superfici lisce e leggermente strutturate
Rulli per pittura di velours
I rulli per pittura di velours possiedono fibre ancora più corte di quelle dei rulli per pittura di nylon. Per questo anch’essi sono molto resistenti e robusti e adatti specialmente per vernici acriliche monocomponente e bicomponente, vernici al poliuretano, vernici a base di resine sintetiche, materie plastiche liquide e vernici a olio.
Campo di impiego:
- Particolarmente adatti per vernici a base di resine sintetiche, smalti, sigillanti, fondi e vernici viscose
Pulizia
Per preservare l’utilizzabilità e la qualità di un rullo per pittura, è importante prestare attenzione alla pulizia ottimale e corretta. È essenziale rimuovere completamente la tinta, perché anche solo piccoli residui di essa incollano la superficie del rullo e lo rendono inutilizzabile. La sola immersione in acqua o l’avvolgimento in una pellicola di plastica non è sufficiente. Per questo si consiglia, oltre a un forte getto d’acqua, di ricorrere ad apparecchi di pulizia di elevata qualità in grado di eliminare i residui di tinta in modo efficace ed efficiente.
Conclusione
Nel lavoro con i rulli per pittura si deve prestare attenzione specialmente a quando è opportuno utilizzare un rullo a fibre lunghe e quando è opportuno utilizzarne uno a fibre corte:
I rulli per pittura a fibre lunghe sono particolarmente adatti per applicazioni su superfici da tinteggiare ruvide e fortemente strutturate. I loro lunghi fili penetrano in profondità in tutti gli avvallamenti e assicurano una tinteggiatura uniforme anche di faglie profonde, ad esempio degli intonaci a spruzzo.
I rulli per pittura a fibre corte sono particolarmente adatti per applicazioni su superfici lisce e leggermente ruvide. Sono molto apprezzati per tinteggiare specialmente carta da parati ruvida.
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